A
Note sul genere AERIDES
Gianantonio Torelli, M.D.
Il
genere AERIDES fu istituito da Joao
De Loureiro, un missionario gesuita che nel 1790 pubblicò il libro Flora Cochinchinensis, frutto dei suoi
studi nel sud-est asiatico; in questo libro egli descrisse Aerides odorata, il tipo del genere Aerides. Il nome aerides significa figli dell'aria, a causa del comportamento
epifita di queste piante. Molti autori successivi però associarono il nome aerides con lo sperone tipico di A.
odorata, per cui molte piante asiatiche dotate di sperone furono impropriamente
classificate nel genere Aerides, dilatando quindi a dismisura il genere, ingenerando molta
confusione nomenclaturale. Se a questo si aggiunge il fatto che molte piante
identiche furono descritte più volte con nomi diversi, si capisce come questo
genere presenti ancora adesso molta confusione. Basta verificare un listino
tailandese per rendersene conto: vengono offerte in vendita le stesse piante
più volte, ma con nomi diversi!
Seguendo la classificazione proposta da Eric Christenson, in queste note cerco
di chiarire la tassonomia di questo bellissimo genere, assai frequentemente
coltivato, e di dare una descrizione delle specie più diffuse in modo da permettere
ad ognuno di confrontare le proprie piante con la descrizione qui di seguito
fornita e di classificarle in modo corretto.
il genere Aerides appartiene
alla:
tribù Vandeae Lindley
sottotribù Aeridinae Pfitzer
e comprende 19 specie
diffuse dal nord dell'India alla Thailandia fino alle Filippine, Sulawesi e Borneo.
Le foglie sono lineari e coriacee. Il fusto, lungo 15-40 cm, può essere eretto
o curvo, a crescita monopodiale, cioè con accrescimento annuale dall'apice del
fusto. Le radici sono spesse e carnose, molto sviluppate in esemplari ben coltivati.
Il fiore delle Aerides è di solito rosa o bianco con sfumature
rosa e questi fiori nascono da dense inflorescenze arcuate-pendule molto belle.
Alex Hawkes (autore della famosissima Encyclopaedia of cultivated orchids, 1965) così definiva le Aerides:
" la loro inflorescenza, con tutti i fiori che si aprono contemporaneamente, ha un'eleganza difficilmente
eguagliabile in nessun altro gruppo di orchidee".
I sepali laterali sono di solito più larghi di quello dorsale e sono attaccati
basalmente al piede della colonna, al quale è attaccato anche il labello, che,
fisso o mobile rispetto alla colonna, presenta alla base il caratteristico sperone,
ricco di nettare.Tipica è la colonna che all'apice ha un'antera dotata di un
lungo "becco", a ricordare quasi la testa di un uccello. I pollinia
sono due, tipicamente solcati.
Vediamo di sgombrare subito il campo da alcune specie che qualcuno ancora chiama Aerides ma che in realtà tali non sono:
Aerides flabellata è ora chiamata Vanda flabellata.
Aerides japonica è ora chiamata Sedirea japonica.
Aerides appendiculata è ora chiamata Cleisostoma
appendiculatum.
Aerides vandarum è ora chiamata Papilionanthe
vandarum
Detto questo, da un punto di vista evolutivo aggiungo che le Aerides più antiche erano dotate di un labello articolato (mobile cioè alla sua congiunzione con la base della colonna) e che poi si sono evolute in specie con labello fisso e sperone più ridotto di dimensioni.
Quando cerchiamo di classificare le Aerides il primo elemento da tenere in
considerazione è quindi larticolazione del labello, cioè se il labello
si muove facilmente rispetto alla base della colonna oppure no; questo ci porta alla seguente
labello articolato:
a. lobo mediano eretto all'insù, con i lobi laterali racchiudenti la colonna
Aerides lawrenciae
Aerides quinquevulnera
Aerides leeana
Aerides sukauensis
b. lobo mediano piatto ed aperto
Aerides crassifolia
Aerides crispa
Aerides falcata
Aerides maculosa
Aerides ringens
labello non articolato:
Aerides krabiensis
Aerides multiflora
Aerides rosea ( = Aer. fieldingii )
Aerides rubescens
Sezioni
il genere Aerides è diviso in quattro sezioni, molto diverse tra loro:
Aerides sezione
Aerides Aerides sezione Falcata Aerides sezione Fieldingia Aerides sezione Rubescens |
Descrivo ora brevemente le specie più diffuse in coltivazione e quindi facilmente acquistabili.
Aerides sezione Aerides
Aerides odorata Loureiro
= Aerides virens Lindley
Ha un areale distributivo molto ampio, trovandosi nel
Nepal, nord India, Thailandia ed Indonesia (Java); questo ha causato un proliferare
di sinonimi: Aerides ballantiana Reichenbach, Aerides cornuta Roxb., Aerides flavida Lindley & Paxton, Aerides latifolia Sw, Aerides jucunda Reichb., Aerides ortgiesiana Reichb., Aerides suavissima Lindley, Aerides suavolens Bl. e Aerides virens Lindley. Prestare attenzione
in particolare al sinonimo Aerides virens,
presente in molti cataloghi orientali!
Aerides odorata è una pianta che può crescere molto in altezza, con
fusto alto sino a 30-40 cm, con atteggiamento più o meno pendulo negli esemplari
vecchi, ma sempre con l'apice rivolto verso l'alto. Le foglie sono grandi, lunghe
sino a 25 cm e larghe 4 cm, bilobate all'apice. All'inizio dell'estate produce
uno o più steli floreali, penduli, portanti 20 o più fiori.
Ogni fiore è largo 2.5 cm, bianco più o meno macchiato di porpora all'apice
dei petali e sepali.
E'
intensamente profumato, tanto che una pianta in fiore può riempire di profumo
un serra intera.
Fiore largo 2.5 cm ed alto 2.5 cm, ceroso. Sepalo dorsale
oblungo-ellittico, ad apice arrotondato, 1.1 x 0.8 cm. Sepali laterali 1.2 x
0.9 cm, subtriangolari ad apice subacuto. Petali 1.1 x 0.7 cm, oblunghi, ad
apice ottuso, arrotondato. Labello trilobato, chiuso su se stesso a coprire
la colonna, articolato alla sua base e dotato di vistoso sperone; i lobi laterali
subquadrati sono larghi 0.8 cm, ripiegati a coprire la colonna, mentre il lobo
centrale, lungo 1 cm e largo 0.3 cm, oblungo ed acuto, ha l'apice di un rosa
intenso ed è piegato all'insù, racchiuso dai lobi laterali. Sperone lungo 1.2
cm, ad apice giallo, ricurvo inizialmente verso il basso e poi piegato quasi
a 90°, cosicché il suo apice punta in avanti.
E' una bella specie, molto profumata e facile da coltivare.
E' importata frequentemente dall'India e dalla Thailandia, per cui è l'Aerides
più comune in coltivazione.
Fioritura: giugno-luglio.
Una specie simile, originaria dall'isola di Timor, è chiamata Aerides timorana Miq., mentre a Sulawesi (Celebes) troviamo Aerides inflexa Tejism. & Binn. e nelle isole Andamane troviamo Aerides emericii Reichenbach.
Aerides sukauensis Shim
Aerides lawrenciae Reichenbach f.
Si
tratta di una specie filippina piuttosto simile ad Aerides odorata ma più robusta dal punto di vista vegetativo, tanto
che può arrivare sino ad 1 metro d'altezza. Le foglie misurano sino a 25 cm
di lunghezza e 5 cm di larghezza. Nella tarda estate produce una lunga inflorescenza
pendula che porta una ventina di fiori simili a quelli di Aerides
odorata, ma molto più larghi, in quanto misurano sino a 4 cm, e caratterizzati
da una più vistosa macchia porpora all'apice di petali e sepali; inoltre il
grande sperone verde smeraldo è meno ricurvo. Per il resto il fiore è talmente
simile a quello di Aerides odorata
da poterne quasi essere considerata una sua forma gigante.
Cresce
soprattutto nell'isola di Mindanao (Filippine).
Esiste
una varietà a fiori giallo-crema chiamata Aerides
lawrenciae var. sanderiana, una
varietà a fiori bianchi chiamata var. fortichii
ed una varietà finemente punteggiata di porpora detta var. punctata.
Fioritura:
agosto-ottobre
Aerides leeana
Reichenbach f.
=
Aerides jarckiana Schlechter
Si
tratta di un'altra Aerides endemica delle Filippine, spesso
conosciuta sotto il sinonimo di Aerides jarckiana Schlechter. Si tratta di una pianta alta sino a
40 cm, con foglie lunghe sino a 20 cm, fiori piuttosto piccoli, in quanto sono
larghi solo 1.3 cm, ma intensamente colorati di rosa-porpora (o bianchi soffusi
di rosa); il labello è caratterizzato in modo inequivocabile dai lobi laterali
che si sovrappongono, mascherando completamente l'entrata dello sperone. Il
fiore è simile ma al contempo diverso rispetto ad Aerides odorata.
Non
ha profumo particolare.
Fioritura:
maggio
Aerides quinquevulnera
Lindley
Si
tratta di un'altra specie originaria delle Filippine, simile ad Aerides odorata ma da essa distinta. Le
differenze principali sono le seguenti: le foglie di Aerides quinquevulnera alla base sono molto compresse, quasi petiolate;
il lobo mediano del labello è denticolato; le brattee floreali sono lunghe 0.9
cm (0.6 cm in Aerides odorata). I fiori, simili ad Aerides odorata, se ne distinguono perché
i segmenti floreali presentano una macchia ametista all'apice e diverse fini
macchie porpora nella restante area; possono avere un colore di fondo vagamente
verdastro. Il fiore emana un intenso profumo di cannella.
Nelle
Filippine sono descritte anche la rara var. farmeri,
dai fiori bianchi, e la var. purpurata,
dall'intenso colore rosso scuro.
Fioritura:
luglio-settembre
N.B. lo strano nome nome "quinquevulnera" si riferisce alle cinque
(quinque) macchie (vulnera = ferite) porpora dei tepali.
Aerides sezione Falcata
Aerides falcata
Lindley
Si
tratta di una pianta molto attrattiva ed interessante, il cui fusto può arrivare
a misurare fino ad un metro di altezza. Le foglie, quasi piatte, sono lunghe
18-30 cm, larghe 3-4 cm e bilobate all'apice. L'inflorescenza è lunga 30-40
cm, più o meno densamente coperta da bellissimi fiori. E' originaria dell'India,
Birmania e Thailandia. La varietà tipica, di solito di origine indiana, ha bei
fiori cerosi, larghi 3 cm, bianchi con labello rosa; i petali ed i sepali hanno
una piccola macchia rosa-ametista all'apice.
Osservandone
il fiore, immagino il complesso meccanismo dimpollinazione: linsetto
impollinatore deve essere sufficientemente grande (un'ape?) da piegare verso
il basso col suo peso il labello, che è articolato a questo scopo precipuo,
dischiudendo così la cavità dello sperone, ricca di nettare, cavità altrimenti
gelosamente nascosta dal labello; in questa ricerca di cibo, linsetto
asporta i due pollinia, che poi depositerà su di un altro fiore, provvedendo
così all'impollinazione.
Le
differenze tra la forma tipica e la varietà houllettiana
sono veramente minime, consistendo in un diverso colore di fondo (bianco nella
varietà tipica e giallastro nella v. houllettiana),
nei petali più distesi ed in un profumo più intenso nella varietà houllettiana.
Fioritura:
giugno-luglio
Aerides crassifolia Parish ex Burbidge
come
dice il nome, è caratterizzata da foglie spesse e coriacee. E' originaria della
Thailandia.
Ha
una fusto robusto, ma non molto alto, con foglie lunghe 20 cm e larghe 5-6 cm.
E'
simile ad Aerides falcata, da cui si distingue però
per i fiori molto più uniformemente ed intensamente colorati di rosa scuro,
per uno sperone molto più grande e più marcatamente piegato ad uncino
e per le foglie decisamente più coriacee prodotte da internodi più corti. La
pianta è piuttosto corta, con un fusto di norma alto 15 cm. Allinizio
dellestate produce inflorescenze lunghe anche 30-40 cm, pendule con 20-30
fiori, ben spaziati tra loro. I fiori profumati, rosa porpora, sono larghi 3-4
cm e sono caratterizzati da un largo labello, frangiato e con il lobo mediano,
di norma più scuro del resto del fiore, solo leggermente piegato allingiù,
in modo da non avvolgere lo sperone che risulta quindi ben visibile.
A
mio giudizio è una delle più belle Aerides,
anche se non è una delle più diffuse in coltivazione.
Fioritura:
maggio-giugno
Aerides crispa
Lindley
Si
tratta di una Aerides robusta, alta anche 1 metro, e
dal fusto eretto. Le foglie sono lunghe 16-20 cm e larghe 3.2 cm. Le foglie
nel nuovo getto sono macchiate di porpora, come alcuni Ascocentrum.
Le radici sono molto carnose e servono da riserva di acqua durante i periodi
di secca. I fiori, larghi anche 5-6 cm, sono bianchi, soffusi di rosa nella
parte posteriore ed anteriormente verso l'apice;
i lobi laterali del labello sono piccoli, eretti, bianchi striati di
rosa-porpora, mentre il lobo mediano è di un bel color porpora-ametista ed è
denticolato al margine. I fiori sono molto profumati, quasi a ricordare il profumo
dell'ananas.
Questa
specie è endemica dello stato del Kerala, nell'estremo sud.ovest dell'India, nelle montagne delle Western Ghats, alte fino a 2695 mt col monte Anamudi; si tratta di una regione con molta piovosità, che giustifica la presenza di oltre 252 specie di orchidee. Tra queste una specie endemica è proprio Aerides crispa, descritta da Lindley nel 1833
E'
molto bella, ma raramente coltivata.
Fioritura:
maggio
Aerides ringens
(Lindley) Fischer
=
Aerides radicosa A.Rich.
Si
tratta di una Aerides rara in coltivazione, talora coltivata sotto
lo pseudonimo di Aerides radicosa, ed originaria del Kerala( sud
dell'India) e di Sri Lanka.
E'
una specie di piccole dimensioni, con foglie lunghe sino a 15-20 cm. Ha un'inflorescenza
eretta, cosa rara in un'Aerides, e fiori profumati, rosa macchiato di porpora,
piuttosto piccoli, larghi solo 1.5 cm; lo sperone è corto e quasi diritto ed
il labello è fuso con il piede della colonna; il lobo mediano è oblungo, acuto,
rosa-porpora scuro. Vagamente assomiglia ad un Asconcentrum,
ma le caratteristiche del fiore suggeriscono di mantenerlo nel genere Aerides.
Le foglie sono coperte da macchie porpora scuro. I fiori hanno colore che va
da bianco, soffuso di rosa, a porpora scuro.
Fioritura:
agosto-ottobre
Aerides sezione Fieldingia
Aerides rosea
Lindley & Paxton
=
Aerides fieldingii Williams
Questa
bella specie è conosciuta anche con il nome di Aerides fieldingii, nome che però è da rifiutare, in quanto descritto
posteriormente a quello valido di Aerides rosea.
La
sua caratteristica morfologica più evidente è il labello ad apice acuto, quasi
a forma di lancia.
Cresce
in zone montagnose dell'India, dello Yunnan e della Thailandia.
Le
foglie sono lunghe 25-30 cm, verdi, spesso finemente punteggiate di porpora
scuro a ricordare le foglie di alcuni Ascocentrum, a V larga in sezione o quasi
piatte. Inflorescenza ricurva, lunga 20-25 cm, portante 25-28 fiori. I fiori
sono larghi 2-2.5 cm ed alti 2.5-3 cm; sepalo dorsale 0.9-1.1 cm x 0.5-0.6 cm;
sepali laterali 0.8-1 x 0.6-0.8 cm; petali 1-1.2 x 0.5 cm; labello 1.5 cm-2
x 1-1.3 cm. Le misure dei fiori qui riportate derivano dall'analisi di cloni
originari dall'India (le misure più piccole) e dalla Thailandia (le misure più
grandi). Da questi dati si può notare che i fiori di Aerides rosea (= Aerides fieldingii) originari dall'India
hanno fiori più piccoli, ma hanno i segmenti floreali molto più aperti e distesi
rispetto a quelli originari dalla Thailandia, che hanno fiori più grandi ma
meno aperti.
I
fiori sono di un bel colore rosa diffuso, con un'area biancastra alla base dei
petali e sepali; il labello, di color rosa intenso, è a forma di lancia, con
i lobi laterali quasi orizzontali rispetto al lobo mediano, ed è inclinato a
135° a rispetto all'asse verticale del fiore.
Osservando
il fiore, si viene colpiti dall'antera, che ha l'apice a forma di becco, lungo
4 mm e sporgente in avanti.
Si
tratta di una specie davvero molto bella, meritevole di essere coltivata.
Fioritura:
maggio-giugno
Aerides multiflora
Roxburgh
=
Aerides affine Lindley
E'
conosciuta anche con il nome di Aerides
affine Lindley, nome non valido.
Si
conoscono due varietà. La varietà tipica cresce in altura nel nordest dell'India,
ed ha fiori rosa e foglie abbastanza spesse. La varietà godefroyae
invece è originaria dalla Thailandia, ove cresce a più basse altitudini, ed
ha fiori bianchi macchiati di rosa scuro e foglie molto più spesse, quasi succulente,
lunghe 17-20 cm, verde omogeneo e piegate a V stretta.
Nella
varietà godefroyae, la più comune in coltivazione,
l'inflorescenza è lunga 20 cm e porta 18 fiori molto carnosi, larghi 2.5 x 2
cm. Sepalo dorsale 1.4 x 0.8 cm, sepali laterali 1.2 x 1 cm, petali 1.5 x 0.6
cm, labello 1.6 x 1.1 cm. Petali e sepali sono bianchi di fondo, con ampie macchie
rosa; il labello è rosa, a forma di sella, con i margini laterali molto piegati
all'ingiù ed è inclinato a 80° rispetto all'asse verticale del fiore.
Aerides multiflora si differenza facilmente da Aerides rosea in base a questi caratteri:
i fiori sono meno distesi, in quanto hanno i segmenti floreali leggermente incurvati
verso l'interno; hanno consistenza molto più carnosa; il colore è bianco con
macchie rosa; il labello ha forma di sella, con i margini laterali piegati all'ingiù
e quindi non è disteso e piatto come in Aerides
rosea; il "becco" dell'antera è lungo 3 mm e non 4 mm, ed ha meno
fiori per inflorescenza; lo sperone è meno lungo con apice più arrotondato.
Fioritura:
maggio-luglio
Aerides krabiensis
Seidenfaden
Si
tratta di una specie descritta da Seidenfaden nel 1971, abbastanza simile ad
Aerides multiflora, da cui però si distingue
per le sue ridotte dimensioni e per il suo habitat molto più circoscritto. Le
foglie misurano al massimo 14 cm di lunghezza e 1.6 cm di larghezza. I fiori
sono di un intenso rosa. La pianta produce spesso dei keiki alla sua base, accestendo
rapidamente. Descritta come originaria di Krabi in Thailandia sembra cresca
anche in Malesia.
Si tratta della più rara tra le Aerides tailandesi, ed ho il timore che quasi tutte le piante esportate dalla Thailandia con questo nome siano in realtà delle Aerides multiflora o Aerides rosea.
Aerides rubescens
(Rolfe) Schlechter
Si tratta di una piccola Aerides, originaria del Vietnam, molto rara in coltivazione.
Descritta da Rolfe come Saccolabium rubescens fu trasferita da Schlechter nel genere Aerides. E' una Aerides di piccole dimensioni, che nel portamento e nei fiori ricorda molto gli Ascocentrum.
il fiore ha labello trilobato, NON articolato e il lobo mediano è molto piccolo, con i lobi mediani ricurvi; la parte più appariscente del fiore è il grande sperone. Le foto vengono da un mio clone di origine vietnamita.
Coltivazione
Le
Aerides, come tutte le Aeridinae, sono
agevolmente coltivate in basket, che può essere riempito di bark grossolano,
carbonella, fibra di cocco, etc. Possono però essere coltivate anche in vaso,
con un substrato molto drenante, ad esempio bark + carbonella, oppure montate
su corteccia. Personalmente le coltivo in basket, appese in alto nella serra,
in modo che le lunghe e carnose radici aeree sono libere di espandersi come
meglio desiderano.
Ricordo
che sono piante epifite, originarie di aree tropicali molto umide, di solito
Thailandia e Filippine e richiedono quindi una posizione calda e ben illuminata
della serra, con tanta umidità ambientale ed una adeguata ventilazione. Se forniamo
queste condizioni, le piante presentano foglie turgide e radici molto ben sviluppate,
con la tipica punta verde in attività. D'estate sopportano bene temperature
elevate (anche 35° o più), se accompagnate dalla giusta umidità; è possibile
in questo periodo metterle all'aperto, in giardino.
E'
conveniente fertilizzare, in particolare se l'acqua è povera di minerali, usando
una dose ridotta, ma frequente, di fertilizzante.
Qui
di seguito riporto alcuni dati climatici, tratti da alcuni tipici habitat delle
Aerides, in modo che si possano trarre utili
indicazioni per la loro migliore coltivazione.
Thailandia
vi troviamo:
Aerides odorata,
Aerides falcata e Aerides falcata var. houllettiana, Aerides crassifolia, Aerides multiflora (var. godefroyae), Aerides
krabiensis
Dati climantici: Chiang Mai (Thailandia)
|
Gen |
Feb |
Mar |
Apr |
Mag |
Giu |
Lug |
Ago |
Set |
Ott |
Nov |
Dic |
Pioggia/mm |
8 |
10 |
15 |
51 |
140 |
155 |
188 |
221 |
292 |
124 |
38 |
10 |
Umidità
% |
73 |
65 |
58 |
62 |
73 |
78 |
80 |
83 |
83 |
81 |
79 |
76 |
gg
sereni |
9 |
8 |
4 |
2 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
1 |
3 |
C° max |
27 |
30 |
32 |
33 |
32 |
30 |
29 |
28 |
29 |
29 |
27 |
26 |
C° min |
11 |
11 |
14 |
18 |
21 |
21 |
21 |
21 |
20 |
19 |
16 |
11 |
Diff.
in C° |
16 |
19 |
18 |
15 |
11 |
9 |
8 |
7 |
9 |
10 |
11 |
15 |
India
Nel
nord dell'India crescono: Aerides
odorata, Aerides rosea (spesso
venduta con lo pseudonimo di Aerides fieldingii, compresa una var.
williamsii che non mi sembra discosti molto
dal tipo), Aerides multiflora.
Nel sud dell'India crescono invece Aerides ringens ed Aerides crispa.
|
Gen |
Feb |
Mar |
Apr |
Mag |
Giu |
Lug |
Ago |
Set |
Ott |
Nov |
Dic |
Pioggia/mm |
8 |
18 |
33 |
94 |
300 |
658 |
818 |
643 |
538 |
142 |
13 |
5 |
Umidità % |
73 |
68 |
57 |
58 |
74 |
84 |
86 |
85 |
85 |
79 |
75 |
76 |
gg sereni |
23 |
16 |
16 |
11 |
2 |
2 |
0 |
1 |
2 |
10 |
21 |
18 |
C° max |
17 |
18 |
23 |
26 |
26 |
25 |
25 |
25 |
24 |
24 |
21 |
18 |
C° min |
4 |
6 |
9 |
13 |
16 |
18 |
18 |
18 |
18 |
14 |
9 |
5 |
Diff. in C° |
13 |
12 |
14 |
13 |
10 |
7 |
7 |
7 |
6 |
10 |
12 |
13 |
Filippine
vi
troviamo Aerides lawrenciae,
Aerides leeana, Aerides quinquevulnera.
Ho qualche dubbio sul reale ritrovamento della Aerides
odorata nelle Filippine.
Dati climatici: Malaybalay, Mindanao (Filippine)
temperature calcolate per una altitudine di 642 metri
|
Gen |
Feb |
Mar |
Apr |
Mag |
Giu |
Lug |
Ago |
Set |
Ott |
Nov |
Dic |
Pioggia/mm |
117 |
94 |
102 |
94 |
254 |
330 |
358 |
351 |
361 |
320 |
185 |
178 |
Umidità % |
85 |
85 |
82 |
79 |
85 |
87 |
87 |
88 |
87 |
86 |
83 |
83 |
gg sereni |
2 |
1 |
3 |
3 |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
2 |
1 |
1 |
C° max |
28 |
28 |
29 |
30 |
30 |
28 |
28 |
28 |
28 |
29 |
29 |
28 |
C° min |
18 |
18 |
18 |
18 |
19 |
19 |
19 |
19 |
19 |
19 |
19 |
18 |
Diff. in C° |
10 |
10 |
11 |
12 |
11 |
9 |
9 |
9 |
9 |
10 |
10 |
10 |
Aerides
sezione Aerides
Aerides burdidgei Reichenbach ex Christenson
Aerides emericii Reichenbach
Aerides inflexa Teijsm. & Binn.
Aerides lawrenciae Reichenbach
Aerides leeana Reichenbach
Aerides odorata Loureiro
Aerides quinquevulnera Lindley
Aerides thibautiana Reichenbach
Aerides timorana Miq.
Aerides
sezione Falcata
Aerides crispa Lindley
Aerides falcata Lindley
Aerides maculosa Lindley
Aerides ringens (Lindley) Fischer
Aerides
sezione Fieldingia
Aerides multiflora Roxb
Aerides rosea Lindley & Paxton
Aerides
sezione Rubescens