Note sul genere AERIDES
dott. Gianantonio Torelli
Il
genere AERIDES fu istituito da Joao
De Loureiro, un missionario gesuita che nel 1790 pubblicò il libro Flora Cochinchinensis, frutto dei suoi
studi nel sud-est asiatico; in questo libro egli descrisse Aerides odorata, il tipo del genere Aerides. Diede il nome aerides, =figli dell'aria,
in quanto a quell'epoca, siamo alla fine del '700, era motivo di
stupore vedere orchidee che crescevano con radici esposte all'aria...
Molti autori successivi poi associarono il nome aerides allo sperone tipico di A.
odorata, per cui molte piante asiatiche dotate di sperone furono impropriamente
classificate nel genere Aerides, dilatando quindi a dismisura il genere, il che ingenerò molta
confusione nomenclaturale. Se a questo si aggiunge il fatto che molte piante
identiche, ma trovate in paesi diversi, furono descritte più volte con nomi differenti, si capisce come questo
genere presenti ancora adesso molta confusione. Basta verificare un listino
tailandese o asiatico per rendersene conto: vengono offerte in vendita le stesse piante
più volte, ma con nomi diversi!
integrando
la classificazione proposta da Eric Christenson con quella della
Gravendeel, unita ad osservazioni mie personali, in queste note
cercherò di chiarire la tassonomia di questo bellissimo genere, assai
frequentemente coltivato, e di dare una descrizione delle specie più
diffuse in modo da permettere ad ognuno di confrontare le proprie
piante con la descrizione qui di seguito fornita e di classificarle in
modo corretto.
Tassonomia
sono state descritte ben 242 orchidee col nome di Aerides, ma la gran parte sono da considerarsi sinonimi, in quanto solo 27 sono attualmente da classificarsi come specie autonome e riconosciute a livello tassonomico
Il genere Aerides appartiene alla tribù Vandeae Lindley, sottotribù Aeridinae Pfitzer e comprende 27 specie, diffuse dal nord dell'India alla Thailandia fino alle Filippine.
le elenco qui di seguito:
Aerides augustiana RolfeCollector(s): | Miguel David De Leon 023/2016 |
Locality: | Mindanao, Misamis Oriental, Cagayan de Oro |
Collection Date: | 2016-5-25 |
Type Remarks: | cult., ex collected Mindanao: Misamis Oriental |
Type Location: | holotype CMU CMU00010812 |
descrizione generale del genere Aerides
Le foglie nel genere Aerides sono lineari e coriacee. Il fusto, lungo 15-40 cm, può essere eretto
o curvo, a crescita monopodiale, cioè con accrescimento annuale dall'apice del
fusto. Le radici sono spesse e carnose, molto sviluppate in esemplari ben coltivati.
Il fiore delle Aerides è di solito rosa o bianco con sfumature
rosa e questi fiori nascono da dense inflorescenze arcuate-pendule molto belle.
Alex Hawkes così definiva le Aerides:
" l'inflorescenza ha un'eleganza difficilmente
eguagliabile in nessun altro gruppo di orchidee".
I sepali laterali sono di solito più larghi di quello dorsale e sono attaccati
basalmente al piede della colonna, al quale è attaccato anche il labello, che,
fisso o mobile rispetto alla colonna, presenta alla base il caratteristico sperone,
ricco di nettare.Tipica è la colonna che all'apice ha un'antera dotata di un
lungo "becco", a ricordare quasi la testa di un uccello. I pollinia
sono due, tipicamente solcati.
Vediamo di sgombrare subito il campo da alcune specie che qualcuno ancora chiama Aerides ma che in realtà tali non sono:
Aerides flabellata è ora chiamata Vanda flabellata.
Aerides japonica è ora chiamata Sedirea japonica.
Aerides appendiculata è ora chiamata Cleisostoma
appendiculatum.
Aerides vandarum è ora chiamata Papilionanthe
vandarum
Detto questo, da un punto di vista evolutivo aggiungo solo che le Aerides più antiche erano dotate di un labello articolato (mobile cioè alla sua congiunzione con la base della colonna) e che poi si sono evolute in specie con labello fisso e sperone più ridotto di dimensioni.
Quando cerchiamo di identificare una Aerides il primo elemento da tenere in
considerazione è quindi l’articolazione del labello, cioè se il labello
si muove facilmente rispetto alla base della colonna oppure se è fisso; questo ci porta alla seguente
labello con un lobo solo, e non articolato:
Aerides krabiensis
Aerides multiflora
Aerides rosea ( = Aer. fieldingii)
Aerides rubescens
labello trilobato ed articolato:
a. lobo mediano eretto all'insù, con i lobi laterali racchiudenti la colonna
Aerides lawrenciae
Aerides quinquevulnera
Aerides leeana
b. lobo mediano piatto ed aperto
Aerides crassifolia
Aerides crispa
Aerides falcata
Aerides maculosa
Aerides ringens
Sezioni
analizzando la classificazioni proposta da Christenson (1987), su base morfologica, con 4 sezioni ( sect. Aerides, Falcata, Fieldingia, Rubescens) e quella poi proposta dalla Gravendeel sulla base di analisi del DNA (tre sezioni: sect. Fieldingia, Aerides e Crispae), io propendo a dividere il genere Aerides in quattro sezioni, seguendo in parte la Gravendeel, per cui divido il genere Aerides in sect. Fieldingia, Aerides, Crispae e Rubescens, in quanto preferisco mantenere la sect. Rubescens, che invece la Gravendeel elimina, inserendo Aerides rubescens nella sect. Aerides.
ecco quindi la mia divisione in sezioni:
con labello NON tri-lobato,
NON articolato; piede della colonna sottosvilppato; lobo mediano piatto Typus: Aerides fieldingii Aerides sezione
Aerides Aerides sezione Crispae Aerides sezione Rubescens |
Descrivo ora le specie più diffuse
Aerides rosea Loddiges ex Lindley & Paxton
= Aerides fieldingii Williams e Aerides fieldingii Jennings
descritta nel 1850 da Lindley & Paxton in Paxton's Fl. Gard.Revised. 1: t. 60. 2: 109Questa
bella specie è conosciuta anche con il nome di Aerides fieldingii, nome che però è da rifiutare, in quanto descritto nel 1876
posteriormente a quello valido di Aerides rosea.
La
sua caratteristica morfologica più evidente è il labello ad apice acuto, quasi
a forma di lancia.
Cresce
in zone montagnose dell'India, Bhutan, Birmania, dello Yunnan, Thailandia, Laos e Vietnam
Le
foglie sono lunghe 25-30 cm, verdi, spesso finemente punteggiate di porpora
scuro a ricordare le foglie di alcuni Ascocentrum, a V larga in sezione o quasi
piatte. Inflorescenza ricurva, lunga 20-25 cm, portante 25-28 fiori. I fiori
sono larghi 2-2.5 cm ed alti 2.5-3 cm; sepalo dorsale 0.9-1.1 cm x 0.5-0.6 cm;
sepali laterali 0.8-1 x 0.6-0.8 cm; petali 1-1.2 x 0.5 cm; labello 1.5 cm-2
x 1-1.3 cm. Le misure dei fiori qui riportate derivano dall'analisi di cloni
originari dall'India (le misure più piccole) e dalla Thailandia (le misure più
grandi). Da questi dati si può notare che i fiori di Aerides rosea (= Aerides fieldingii) originari dall'India
hanno fiori più piccoli, ma hanno i segmenti floreali molto più aperti e distesi
rispetto a quelli originari dalla Thailandia, che hanno fiori più grandi ma
meno aperti.
I
fiori sono di un bel colore rosa diffuso, con un'area biancastra alla base dei
petali e sepali; il labello, di color rosa intenso, è a forma di lancia, con
i lobi laterali quasi orizzontali rispetto al lobo mediano, ed è inclinato a
135° a rispetto all'asse verticale del fiore.
Osservando
il fiore, si viene colpiti dall'antera, che ha l'apice a forma di becco, lungo
4 mm e sporgente in avanti.
foto di Gianantonio Torelli su proprie piante
Si
tratta di una specie davvero molto bella, meritevole di essere coltivata.
Fioritura:
maggio-giugno
= Aerides affine Wallich ex Lindley
descritta da Roxburgh nel 1820 in Plants of the Coast of Coromandel 3: 68. 1820 come Aerides multiflorum e fu trovata nelle Garrow Hills, Assam
E'
conosciuta anche con il nome di Aerides
affine Lindley, nome non valido in quanto descritto tardivamente, nel 1833, in The Genera and Species of Orchidaceous Plants 239. 1833.
Si
conoscono due varietà.
La varietà tipica cresce in altura nel nordest dell'India,
ed ha fiori rosa e foglie piuttosto spesse.
La varietà godefroyana ( o godefroyae), descritta da Reichenbach f. nel 1886 in Gard. Chron. 1886(1): 814 come Aerides godefroyana, invece è originaria dalla Thailandia, ove cresce a più basse altitudini, ed
ha fiori bianchi macchiati di rosa scuro e foglie molto più spesse, quasi succulente,
lunghe 17-20 cm, verde omogeneo e piegate a V stretta.
Nella
varietà godefroyana, la più comune in coltivazione,
l'inflorescenza è lunga 20 cm e porta 18 fiori molto carnosi, larghi 2.5 x 2
cm. Sepalo dorsale 1.4 x 0.8 cm, sepali laterali 1.2 x 1 cm, petali 1.5 x 0.6
cm, labello 1.6 x 1.1 cm. Petali e sepali sono bianchi di fondo, con ampie macchie
rosa; il labello è rosa, a forma di sella, con i margini laterali molto piegati
all'ingiù ed è inclinato a 80° rispetto all'asse verticale del fiore.
Aerides multiflora si differenza facilmente da Aerides rosea in base a questi caratteri:
i fiori sono meno distesi, in quanto hanno i segmenti floreali leggermente incurvati
verso l'interno; hanno consistenza molto più carnosa; il colore è bianco con
macchie rosa; il labello ha forma di sella, con i margini laterali piegati all'ingiù
e quindi non è disteso e piatto come in Aerides
rosea; il "becco" dell'antera è lungo 3 mm e non 4 mm, ed ha meno
fiori per inflorescenza; lo sperone è meno lungo con apice più arrotondato.
Fioritura:
maggio-luglio
Aerides krabiensis
Seidenfaden
Si tratta di una specie descritta da Gunnar Seidenfaden nel 1972 in Botanisk Tidsskrift 67: 116. 1972 , abbastanza simile ad Aerides multiflora, da cui però si distingue per le sue ridotte dimensioni e per il suo habitat molto più circoscritto, cioè la provincia thailandese di Krabi, nella costa occidentale del sud Thailandia.
E' descritta crescere litofita in pieno sole su rocce costiere
il fiore nella foto pubblicata da Seidenfaden è di un bel rosa tenue
Le
foglie misurano al massimo 14 cm di lunghezza e 1.6 cm di larghezza. I fiori
sono rosa. La pianta produce spesso dei keiki alla sua base, accestendo
rapidamente. Descritta come originaria di Krabi in Thailandia, pare che cresca
anche in Malesia.
Si tratta della più rara tra le Aerides thailandesi, ed ho il timore che molto spesso le piante esportate dalla Thailandia con questo nome siano in realtà delle Aerides multiflora o Aerides rosea.
photo by Manote Quahphanit from his facebook page
photo by Marcel Sauter from the Web
pubblicata da Robert Allen Rolfe come Aerides augustianum in Lindenia 5: 39 t. 210. 1889.
con annotazione: et in Gard. Chron. (1890) 1: 9 et 233 cumxylogr. Ins. Philipp. s
ne fu poi corretto il nome in Aerides augustiana
ho
trovato solo copia della tavola originale, pubblicata in Lindenia
Iconographie des Orchidées, tav. 210 sul sito della Swiss Orchid
Foundation
la
pianta non è in coltivazione, per quel che ne so, e non sembra essere
mai più stata ritrovata nella sua zona di origine, le Filippine
Dalla tavola i fiori appaiono rosa lavanda ed hanno un lungo sperone
Aerides crassifolia Parish ex Burbidge
descritta da Parish in Gardens of the Sun 3: 461. 1873 e ripubblicata da Burbidge.
Aerides expansa Reichenbach è considerata un suo sinonimo, pubblicata nel 1882 in Gard. Chron. n.s., 18: 40
come
dice il nome, è caratterizzata da foglie spesse e coriacee. E' originaria della
Thailandia.
Ha
una fusto robusto, ma non molto alto, con foglie lunghe 20 cm e larghe 5-6 cm.
E'
simile ad Aerides falcata, da cui si distingue però
per i fiori molto più uniformemente ed intensamente colorati di rosa scuro,
per uno sperone molto più grande e più marcatamente piegato ad uncino
e per le foglie decisamente più coriacee prodotte da internodi più corti. La
pianta è piuttosto corta, con un fusto di norma alto 15 cm. All’inizio
dell’estate produce inflorescenze lunghe anche 30-40 cm, pendule con 20-30
fiori, ben spaziati tra loro. I fiori profumati, rosa porpora, sono larghi 3-4
cm e sono caratterizzati da un largo labello, frangiato e con il lobo mediano,
di norma più scuro del resto del fiore, solo leggermente piegato all’ingiù,
in modo da non avvolgere lo sperone che risulta quindi ben visibile.
foto Gianantonio Torelli
A
mio giudizio è una delle più belle Aerides,
anche se non è una delle più diffuse in coltivazione.
Aerides falcata Lindley & Paxton
descritta da Lindley e Paxton nel 1851 in Paxton's Flower Garden. Revised. 2: 142. 1851.
Si
tratta di una pianta molto attrattiva ed interessante, il cui fusto può arrivare
a misurare fino ad un metro di altezza. Le foglie, quasi piatte, sono lunghe
18-30 cm, larghe 3-4 cm e bilobate all'apice. L'inflorescenza è lunga 30-40
cm, più o meno densamente coperta da bellissimi fiori. E' originaria dell'India,
Birmania e Thailandia. La varietà tipica, di solito di origine indiana, ha bei
fiori cerosi, larghi 3 cm, bianchi con labello rosa; i petali ed i sepali hanno
una piccola macchia rosa-ametista all'apice.
Osservandone
il fiore, immagino il complesso meccanismo d’impollinazione: l’insetto
impollinatore deve essere sufficientemente grande (un'ape?) da piegare verso
il basso col suo peso il labello, che è articolato a questo scopo precipuo,
dischiudendo così la cavità dello sperone, ricca di nettare, cavità altrimenti
gelosamente nascosta dal labello; in questa ricerca di cibo, l’insetto
asporta i due pollinia, che poi depositerà su di un altro fiore, provvedendo
così all'impollinazione.
Le
differenze tra la forma tipica e la varietà houllettiana
sono veramente minime, consistendo in un diverso colore di fondo (bianco nella
varietà tipica e giallastro nella v. houllettiana),
nei petali più distesi ed in un profumo più intenso nella varietà houllettiana.
varietà descritte:
Aerides falcata var. houlletiana (Rchb. f.) H.J. Veitch
Aerides falcata var. leoniae (Rchb. f.) H.J. Veitch
Aerides falcata var. maurandii Guillaumin
Aerides inflexa Teijsm. & Binn.
descritta da Teijsmann e Binnendijk nel 1862 in Natuurkundig Tijdschrift voor Nederlandsch-Indië 24: 324. 1862, sulla base di piante presenti a Makassar e Go(w)a, nel Sulawesi meridionale.
sinonimo: Aerides bernhardiana Rchb.f.descritta da Veitch in Manual of Orchidaceous Plants Cultivated Under Glass in Great Britain 7: 70. 1891, sulla base di Saccolabium huttoni, descritto come tale da Hooker nel 1867 in Curtis's Botanical Magazine 93: t. 5681. 1867;
Hooker preferì descriverlo come Saccolabium invece che Aerides e riteva che originasse da Java..località non corretta.
Veitch lo trasferi invece poi nel genere Aerides nel 1891.
Cresce nel nordest di Sulawesi, dal livello del mare fino a 800 m, come pianta epifita; fiorisce in autunno, con inflorescenza pendula, lunga fino a 30 cm, con fiori cerosi e profumati fiori, che si aprono contemporaneamente; ha lo sperone ricurvo in avanti, come si può ben vedere nella illustrazione originale di Fitch, qui sotto riprodotta
( photo from the web )
Aerides lawrenciae Reichenbach f.
descritta da Reichenbach f. in The Gardeners' Chronicle & Agricultural Gazette 20: 460. 1883.
Si
tratta di una specie filippina piuttosto simile ad Aerides odorata ma più robusta dal punto di vista vegetativo, tanto
che può arrivare sino ad 1 metro d'altezza. Le foglie misurano sino a 25 cm
di lunghezza e 5 cm di larghezza. Nella tarda estate produce una lunga inflorescenza
pendula che porta una ventina di fiori simili a quelli di Aerides
odorata, ma molto più larghi, in quanto misurano sino a 4 cm, e caratterizzati
da una più vistosa macchia porpora all'apice di petali e sepali; inoltre il
grande sperone verde smeraldo è meno ricurvo. Per il resto il fiore è talmente
simile a quello di Aerides odorata
da poterne quasi essere considerata una sua forma gigante.
Cresce soprattutto nell'isola di Mindanao (Filippine).
Fioritura: agosto-ottobre
oltre alla
varietà a fiori bianchi chiamata var. fortichii , vista sopra, esiste
una varietà a fiori giallo-crema chiamata Aerides
lawrenciae var. sanderiana, e poi la var amesiana,
descritta da in Xenia Orchidacea, pag. 94 e tav. 252 , ed infine
una varietà finemente punteggiata di porpora detta var. punctata.
= Aerides jarckiana Schlechter
descritta da Reichenbach f. in The Gardeners' Chronicle & Agricultural Gazette 15: 656. 1881
Si
tratta di un'altra Aerides endemica delle Filippine, spesso
conosciuta sotto il sinonimo di Aerides jarckiana Schlechter,
che il botanico tedesco descrisse nel 1915 in Orchis. Monatsschrift der
Deutschen Gesellschaft für Orchideenkunde 9: 53. 1915.
Si tratta di una pianta alta sino a
40 cm, con foglie lunghe sino a 20 cm, fiori piuttosto piccoli, in quanto sono
larghi solo 1.3 cm, ma intensamente colorati di rosa-porpora (o bianchi soffusi
di rosa); il labello è caratterizzato in modo inequivocabile dai lobi laterali
che si sovrappongono, mascherando completamente l'entrata dello sperone. Il
fiore è simile ma al contempo diverso rispetto ad Aerides odorata.
Non ha profumo particolare.
E' profumata
Fiore largo 3 cm ed alto 2.5 cm, abbastanza ceroso. Colore di fondo bianco, ma poi diffuso di rosa pastello. Sepalo dorsale ovato, ad apice arrotondato, leggermente appuntito, 1.2 x 0.9 cm. Sepali laterali 1.3 x 1.2 cm, ovato-arrotondati. Petali 1.2 x 0.8 cm, oblungo-ovati, ad apice ottuso. Labello trilobato, chiuso su se stesso a coprire la colonna, articolato alla sua base e dotato di vistoso sperone; i lobi laterali oblunghi, ad apice arrotondato, sono lunghi 1 cm e larghi 0.9 cm, ripiegati a coprire la colonna, mentre il lobo centrale, lungo 1 cm e largo 0.5 cm, oblungo ed acuto, ha l'apice arrotondato, di un rosa più intenso dei lobi laterali, leggermente frastagliato ai margini ed è piegato all'insù, marginalmente sovrapposto dai lobi laterali. Sperone lungo 1.4 cm, ad apice gialloverde, ricurvo verso il basso ed in su, quindi il suo apice punta in avanti ed in su.
Ovario lungo 2 cm, con alla base una corta brattea verde scuro.
Endemica delle Filippine, è stata trovata nella isola di Calayan nell'aripelago delle isole Babuyan, si dice nelle foreste del monte Calayan
Etimologia: il nome magnifica sta ad indicare la bellezza di questa specie.
E'
una bella specie, profumata; le mie piante sembrano facili da
coltivare e far fiorire, in serra, mantenendole al caldo umido in
estate, nella zona alta della serra; le tengo vicino alle vanda..
= Aerides virens Lindley
Descritta da João de Loureiro nel
1790 in Flora Cochinchinensis 2: 525. 1790. come "in sylvis
Cochinchina & China, arboribus inhaerens, vel ex illis pendula"
Ha un areale distributivo molto ampio, trovandosi nel Nepal, nord India, Birmania,Thailandia, Vietnam, Cina, Indonesia (Java) e Filippine; questo ha causato un proliferare di sinonimi: Aerides ballantiana Reichenbach, Aerides cornuta Roxb., Aerides flavida Lindley & Paxton, Aerides latifolia Sw, Aerides jucunda Reichb., Aerides ortegiesiana Reichb., Aerides suavissima Lindley, Aerides suavolens Bl. e Aerides virens Lindley.
Prestare attenzione
in particolare al sinonimo Aerides virens,
presente in molti cataloghi orientali!
Aerides odorata è una pianta che può crescere molto in altezza, con
fusto alto sino a 30-40 cm, con atteggiamanto più o meno pendulo negli esemplari
vecchi, ma sempre con l'apice rivolto verso l'alto. Le foglie sono grandi, lunghe
sino a 25 cm e larghe 4 cm, bilobate all'apice. All'inizio dell'estate produce
uno o più steli floreali, penduli, portanti 20 o più fiori.
Ogni fiore è largo 2.5 cm, bianco più o meno macchiato di porpora all'apice
dei petali e sepali.
E'
intensamente profumato, tanto che una pianta in fiore può riempire di profumo
un serra intera.
Fiore largo 2.5 cm ed alto 2.5 cm, ceroso. Sepalo dorsale
oblungo-ellittico, ad apice arrotondato, 1.1 x 0.8 cm. Sepali laterali 1.2 x
0.9 cm, subtriangolari ad apice subacuto. Petali 1.1 x 0.7 cm, oblunghi, ad
apice ottuso, arrotondato. Labello trilobato, chiuso su se stesso a coprire
la colonna, articolato alla sua base e dotato di vistoso sperone; i lobi laterali
subquadrati sono larghi 0.8 cm, ripiegati a coprire la colonna, mentre il lobo
centrale, lungo 1 cm e largo 0.3 cm, oblungo ed acuto, ha l'apice di un rosa
intenso ed è piegato all'insù, racchiuso dai lobi laterali. Sperone lungo 1.2
cm, ad apice giallo, ricurvo inizialmente verso il basso e poi piegato quasi
a 90°, cosicché il suo apice punta in avanti.
E' una bella specie, molto profumata e facile da coltivare.
E' importata frequentemente dall'India e dalla Thailandia, per cui è l'Aerides
più comune in coltivazione.
Fioritura: giugno-luglio.
Una
specie simile, originaria dall'isola di Timor, è chiamata Aerides timorana Miq., mentre a Sulawesi (Celebes)
troviamo Aerides inflexa Tejism.
& Binn. e nelle isole Andamane troviamo Aerides emericii Reichenbach.
Aerides orthocentra Handel-Mazzetti
descritta nel 1938 come Aerides orthocentrum dal raccoglitore e botanico austriaco Handel-Mazzetti in Oesterreichische Botanische Zeitschrift 87: 132. 1938.
小蓝指甲兰 xiao lan zhi jia lan
Stems up to 6 cm, ca. 4 mm thick. Leaf blade linear, compressed, ca. 9 × 1.4 cm, fleshy, apex rounded, truncate, or emarginate. Inflorescence racemose; peduncle erect, 7-10 cm × ca. 2 mm; rachis ca. 7 cm, ca. 15-flowered; floral bracts broadly ovate, 1-3 mm wide, concave, spreading, somewhat scarious, rounded or acute. Flowers white, lip violet; pedicel and ovary slender, 2-2.5 cm. Sepals obovate, 9-10 × 6-7 mm, rounded. Petals similar to sepals, slightly narrower; lip hypochile rhombic, ca. 1/2 as long as epichile, cordate at base, sides connivent; epichile ca. 8 mm, ca. 4 mm wide at base, sinuate at center, apex broadly rounded, emarginate, ca. 5 mm wide, base with 2 gibbous calli and undulate crests; spur ca. 3.5 × 1 mm, spreading, obtuse. Column ca. 3 mm; anther cap apiculate. Fl. Apr.
● Epiphytic in forests; 1000-1500 m. Yunnan ("He-ho, Fufang, Chenpien").
Aerides quinquevulnera Lindley
Aerides quinquevulnera Lindley
descritta
da John Lindley nel 1839 in Sertum Orchidaceum tav. 30. sulla base di
pianta inviata da Hugh Cuming, che esplorava le Filippine ai fini
botanici, alla signora Loddiges, nella cui serra fiorì in agosto. Con
annotazione: Malaya (?)
Lindely stesso notò la sua somiglianza con Aerides odorata originaria del Bengala.
Descrisse
pure le cinque macchie porpora , da cui il nome; il suo profumo ed il
fatto che il lobo mediano del labello fose serrato.
tavola 30 in Sertum orchidaceum
Si
tratta di un'altra specie originaria delle Filippine, simile ad Aerides odorata ma da essa distinta. Le
differenze principali sono le seguenti: le foglie di Aerides quinquevulnera alla base sono molto compresse, quasi petiolate;
il lobo mediano del labello è denticolato e serrato; le brattee floreali sono lunghe 0.9
cm (0.6 cm in Aerides odorata). I fiori, simili ad Aerides odorata, se ne distinguono perché
i segmenti floreali presentano una caratteristica macchia ametista all'apice e diverse fini
macchie porpora nella restante area; possono avere un colore di fondo vagamente
verdastro. Il fiore emana un intenso profumo di cannella.
E'
ritenuta endemica delle Filippine, anche se Christenson ha descritto
questa pianta anche nella Papua New Guinea (primo ritrovamento del genere Aerides in quest'isola).
Nelle Filippine sono descritte anche la rara var. farmeri, dai fiori bianch; la var. flava; la var. purpurata, dall'intenso colore rosso scuro; la var. marginata; la var. punctata.
spettacolare clone ( semi flava?) fotografato da Manote Quahphanil di TropicalExotique
Fioritura: luglio-settembre
Nota: il buffo nome "quinquevulnera" si riferisce alle cinque (quinque) macchie (vulnera = ferite) porpora dei tepali.
sinonimi: Aerides farmeri Boxall ex Náves; Aerides fenzliana Rcchb.f.; Aerides marginata Rchb.f.
Aerides thibautiana Rchb.f.
descritta
nel 1833 da John Lindley in The Genera and Species of Orchidaceous
Plants 239. 1833., su raccolta fatta da Wallich, vicino a Courtallum (
Courtallam) , nei Western Ghats, India del sud.
Si
tratta di una Aerides robusta, alta anche 1 metro, e
dal fusto eretto. Le foglie sono lunghe 16-20 cm e larghe 3.2 cm. Le foglie
nel nuovo getto sono macchiate di porpora, come alcuni Ascocentrum.
Le radici sono molto carnose e servono da riserva di acqua durante i periodi
di secca. I fiori, larghi anche 5-6 cm, sono bianchi, soffusi di rosa nella
parte posteriore ed anteriormente verso l'apice;
i lobi laterali del labello sono piccoli, eretti, bianchi striati di
rosa-porpora, mentre il lobo mediano è di un bel color porpora-ametista ed è
denticolato, crespo al margine. I fiori sono molto profumati, quasi a ricordare il profumo
dell'ananas.
Questa
specie è endemica del sud dell'India.
E'
molto bella, ma purtroppo viene raramente coltivata.
Fioritura:
maggio
Aerides ringens
(Lindley) Fischer
=
Aerides radicosa A.Rich.
Si
tratta di una Aerides rara in coltivazione, talora coltivata sotto
lo pseudonimo di Aerides radicosa, ed originaria del Sud
dell'India e di Sri Lanka.
E'
una specie di piccole dimensioni, con foglie lunghe sino a 15-20 cm. Ha un'inflorescenza
eretta, cosa rara in un'Aerides, e fiori profumati, rosa macchiato di porpora,
piuttosto piccoli, larghi solo 1.5 cm; lo sperone è corto e quasi diritto ed
il labello è fuso con il piede della colonna; il lobo mediano è oblungo, acuto,
rosa-porpora scuro. Vagamente assomiglia ad un Asconcentrum,
ma le caratteristiche del fiore suggeriscono di mantenerlo nel genere Aerides.
Le foglie sono coperte da macchie porpora scuro. I fiori hanno colore che va
da bianco, soffuso di rosa, a porpora scuro.
Fioritura:
agosto-ottobre
Aerides roebelenii Reichenbach f.
Descritta nel 1884 da H.G. Reichenbach in The Gardener's Chronicle & Agricultural Gazette 21: 510.1884, con annotazione: ins. Philipp.
cresce nelle Filippine, ma non è in coltivazione
Sabah (Borneo, Malesia, Asia-Tropical)
Collector(s): | Shim SAN 142646 |
Locality: | Kinabatangan River, Sukau |
Type Location: | holotype SAN |
Aerides rubescens
(Rolfe) Schlechter
Si tratta di una piccola Aerides, originaria del Vietnam, molto rara in coltivazione.
Descritta da Rolfe come Saccolabium rubescens fu trasferita da Schlechter nel genere Aerides. E' una Aerides di piccole dimensioni, che nel portamento e nei fiori ricorda molto gli Ascocentrum.
il fiore ha labello trilobato, NON articolato e il lobo mediano è molto piccolo, con i lobi mediani ricurvi; la parte più appariscente del fiore è il grande sperone. Le foto vengono da un mio clone di origine vietnamita.
Coltivazione
Le
Aerides, come tutte le Aeridinae, sono
agevolmente coltivate in basket, che può essere riempito di bark grossolano,
carbonella, fibra di cocco, etc. Possono però essere coltivate anche in vaso,
con un substrato molto drenante, ad esempio bark + carbonella, oppure montate
su corteccia. Personalmente le coltivo in basket, appese in alto nella serra,
in modo che le lunghe e carnose radici aeree siano libere di espandersi come
meglio desiderano.
Ricordo
che sono piante epifite, originarie di aree tropicali molto umide, di solito
Thailandia e Filippine e richiedono quindi una posizione calda e ben illuminata
della serra, con tanta umidità ambientale ed una adeguata ventilazione. Se forniamo
queste condizioni, le piante presentano foglie turgide e radici molto ben sviluppate,
con la tipica punta verde in attività. D'estate sopportano bene temperature
elevate (anche 35° o più), se accompagnate dalla giusta umidità; è possibile
in questo periodo estivo metterle all'aperto, in giardino, parzial,mente ombreggiat enelle ore centrali del giorno.
E'
conveniente fertilizzare, in particolare se l'acqua è povera di minerali, usando
una dose ridotta, ma frequente, di fertilizzante.
Qui
di seguito riporto alcuni dati climatici tratti da alcuni tipici habitat delle
Aerides in modo che si possano trarre utili
indicazioni per la loro migliore coltivazione.
Thailandia
vi troviamo:
Aerides odorata,
Aerides falcata e Aerides falcata var. houllettiana, Aerides crassifolia, Aerides multiflora (var. godefroyae), Aerides
krabiensis
Dati climantici: Chiang Mai (Thailandia)
|
Gen |
Feb |
Mar |
Apr |
Mag |
Giu |
Lug |
Ago |
Set |
Ott |
Nov |
Dic |
Pioggia/mm |
8 |
10 |
15 |
51 |
140 |
155 |
188 |
221 |
292 |
124 |
38 |
10 |
Umidità
% |
73 |
65 |
58 |
62 |
73 |
78 |
80 |
83 |
83 |
81 |
79 |
76 |
gg
sereni |
9 |
8 |
4 |
2 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
1 |
3 |
C° max |
27 |
30 |
32 |
33 |
32 |
30 |
29 |
28 |
29 |
29 |
27 |
26 |
C° min |
11 |
11 |
14 |
18 |
21 |
21 |
21 |
21 |
20 |
19 |
16 |
11 |
Diff.
in C° |
16 |
19 |
18 |
15 |
11 |
9 |
8 |
7 |
9 |
10 |
11 |
15 |
India
Nel
nord dell'India crescono: Aerides
odorata, Aerides rosea (spesso
venduta con lo pseudonimo di Aerides fieldingii, compresa una var.
williamsii che non mi sembra discosti molto
dal tipo), Aerides multiflora.
Nel sud dell'India crescono invece Aerides ringens ed Aerides crispa.
|
Gen |
Feb |
Mar |
Apr |
Mag |
Giu |
Lug |
Ago |
Set |
Ott |
Nov |
Dic |
Pioggia/mm |
8 |
18 |
33 |
94 |
300 |
658 |
818 |
643 |
538 |
142 |
13 |
5 |
Umidità % |
73 |
68 |
57 |
58 |
74 |
84 |
86 |
85 |
85 |
79 |
75 |
76 |
gg sereni |
23 |
16 |
16 |
11 |
2 |
2 |
0 |
1 |
2 |
10 |
21 |
18 |
C° max |
17 |
18 |
23 |
26 |
26 |
25 |
25 |
25 |
24 |
24 |
21 |
18 |
C° min |
4 |
6 |
9 |
13 |
16 |
18 |
18 |
18 |
18 |
14 |
9 |
5 |
Diff. in C° |
13 |
12 |
14 |
13 |
10 |
7 |
7 |
7 |
6 |
10 |
12 |
13 |
Filippine
vi
troviamo Aerides lawrenciae,
Aerides leeana, Aerides quinquevulnera.
Ho qualche dubbio sul reale ritrovamento della Aerides
odorata nelle Filippine.
Dati climatici: Malaybalay, Mindanao (Filippine)
temperature calcolate per una altitudine di 642 metri
|
Gen |
Feb |
Mar |
Apr |
Mag |
Giu |
Lug |
Ago |
Set |
Ott |
Nov |
Dic |
Pioggia/mm |
117 |
94 |
102 |
94 |
254 |
330 |
358 |
351 |
361 |
320 |
185 |
178 |
Umidità % |
85 |
85 |
82 |
79 |
85 |
87 |
87 |
88 |
87 |
86 |
83 |
83 |
gg sereni |
2 |
1 |
3 |
3 |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
2 |
1 |
1 |
C° max |
28 |
28 |
29 |
30 |
30 |
28 |
28 |
28 |
28 |
29 |
29 |
28 |
C° min |
18 |
18 |
18 |
18 |
19 |
19 |
19 |
19 |
19 |
19 |
19 |
18 |
Diff. in C° |
10 |
10 |
11 |
12 |
11 |
9 |
9 |
9 |
9 |
10 |
10 |
10 |
Aerides
sezione Aerides
Aerides burdidgei Reichenbach ex Christenson
Aerides emericii Reichenbach
Aerides inflexa Teijsm. & Binn.
Aerides lawrenciae Reichenbach
Aerides leeana Reichenbach
Aerides odorata Loureiro
Aerides quinquevulnera Lindley
Aerides thibautiana Reichenbach
Aerides timorana Miq.
Aerides
sezione Falcata
Aerides crispa Lindley
Aerides falcata Lindley
Aerides maculosa Lindley
Aerides ringens (Lindley) Fischer
Aerides
sezione Fieldingia
Aerides multiflora Roxb
Aerides rosea Lindley & Paxton
Aerides
sezione Rubescens